La sottotitolazione: guida pratica per traduttori
LA SOTTOTITOLAZIONE: GUIDA PRATICA PER TRADUTTORI La traduzione audiovisiva (TAV) Prima di parlare di sottotitolazione è necessario prima introdurre il concetto di traduzione audiovisiva (che d’ora in avanti chiameremo TAV). La TAV è un processo di traduzione dei dialoghi di prodotti multimediali in cui non avviene solo il passaggio da una lingua all'altra, ma anche il passaggio da un codice ad un altro (dal codice orale al codice scritto). È proprio questa sua dimensione multimediale a sottoporla ad una serie di vincoli che limitano le scelte del traduttore . Ne è un esempio la componente iconica che rimane perfettamente intatta e che richiede, quindi, la coerenza dei dialoghi tradotti con le immagini. Il prodotto finale di una TAV si ritiene buono quando il destinatario, durante la visione del film, non si distrae a pensare a com'è stato "tradito l'originale" (Salmon, 2005: 188). Cenni storici sulla sottotitolazione La nascita del cinema muto avvenne...