5 CAT Tool che ogni traduttore deve conoscere
La
traduzione, intesa come passaggio da una lingua all’altra in forma scritta,
esiste dall’alba dei tempi. Uno dei primissimi esempi lo troviamo nella Stele
di Rosetta, una lastra di origine egiziana su cui è inciso un decreto del re
Tolomeo V emesso nel 196 a.C. Il decreto è scritto in 3 lingue: egiziano antico,
egiziano demotico e greco antico. I geroglifici incisi su questa stele saranno
poi decifrati da Champollion nel 1822. Nel corso dei secoli la traduzione è
stata portata avanti fino ad essere riconosciuta come professione solo verso la
metà del XX secolo.
L’avvento
dell’era digitale ha completamente rivoluzionato il mestiere del traduttore rendendolo
sempre più veloce ed efficiente. Ma in che modo? Con lo sviluppo dei CAT Tool,
termine ormai onnipresente quando si parla di traduzione e che è l’acronimo
dell’inglese Computer-Assisted Translation. La traduzione assistita non
va confusa con la traduzione automatica: con la prima, infatti, viene offerto
al traduttore un supporto digitale in grado di aiutarlo a svolgere più
velocemente il suo lavoro. Con traduzione automatica o machine translation,
invece, si intende la traduzione svolta da una macchina “addestrata” a questo
tipo di operazione. La differenza fra le due, quindi, è molto grande perché
implica la presenza o l’assenza del traduttore umano.
In
che modo i CAT Tool velocizzano il lavoro del traduttore?
La
funzione principale di questi strumenti è la costruzione di un database
terminologico definito memoria di traduzione (TM – Translation Memory)
che memorizza tutti i segmenti di un testo mentre viene tradotto in modo da
riproporli nel momento in cui si sta traducendo qualcosa di simile o di
identico. Un'altra funzione molto utile è la creazione di glossari che,
analogamente alla memoria di traduzione, immagazzinano i termini di un testo
durante la sua traduzione. Ogni volta che ci si trova di fronte a un termine
già presente nel glossario, il programma ne propone automaticamente la
traduzione. Questo sistema fa risparmiare molto tempo al traduttore,
evitandogli lunghe ricerche terminologiche e, soprattutto, garantisce la
coerenza testuale in tutto il documento. I vantaggi dei CAT Tool non sono solo
per i traduttori ma anche per i clienti, dato che segnalano in automatico le
parole ripetute nel testo che possono essere escluse dal conteggio del prezzo
finale della traduzione e quindi abbassarne il costo.
Come
faccio a scegliere il CAT Tool che fa per me?
La
gamma di CAT Tool offerta oggi dal mercato è vastissima e non è facile,
soprattutto per chi è alle prime armi, scegliere il programma più adatto alle
proprie esigenze. Innanzitutto, devi pensare all’utilizzo che ne farai, se ti
servono solo funzioni di base o strumenti più sofisticati per gestire progetti
di grandi dimensioni. Poi devi considerare il fatto che alcuni CAT Tool sono
molto costosi, quindi ti conviene pensare al budget massimo che ti vuoi
prefissare oppure scegliere CAT Tool gratuiti e open-source, tenendo conto che
questi ultimi possono avere delle limitazioni rispetto alle versioni a
pagamento.
Se
ti senti ancora un po’ smarrito non ti preoccupare, sei capitato nel posto
giusto al momento giusto! Ti presenterò brevemente 5 CAT Tool che possono
essere utili e vantaggiosi a seconda di vari parametri. Sono sicura che tra
questi ci sarà anche quello che fa per te. Non ho incluso nella lista il
celebre Trados perché online se ne parla ovunque, dato che è fra i CAT Tool più
usati e più richiesti anche da clienti e agenzie di traduzione. Ho preferito
inserire qui gli strumenti un po’ meno conosciuti, quelli di cui si parla meno
ma che, a mio avviso, sono altrettanto validi.
Si
tratta di un CAT gratuito open-source, cioè utilizzabile online senza bisogno
di scaricare un software. A differenza di altri CAT Tool, SmartCat funge anche
da piattaforma di incrocio domanda-offerta perché consente di mettere
direttamente in contatto i traduttori con potenziali clienti. I traduttori,
infatti, possono rendere pubblico il proprio profilo, mostrando le proprie
combinazioni linguistiche e le tariffe. Quindi su SmartCat, oltre alla
traduzione di documenti, si può svolgere il processo traduttivo che va dalla
ricerca di lavoro, alla consegna del progetto, fino al pagamento finale. Ecco
perché si parla di piattaforma all-in-one.
L’interfaccia
che si presenta è molto carina ed è semplice da usare. Come tutti i CAT Tool è
costituita da due colonne, una con i segmenti della lingua di partenza e una
per la lingua d’arrivo e una terza colonna a destra per indicare lo status
della traduzione. In basso a destra si trovano la TM e il glossario.
Qui
il link alla piattaforma: https://www.smartcat.com/
XTM
è un CAT Tool a pagamento con una versione demo di 30 giorni. La funzione
innovativa rispetto ad altri CAT è la possibilità di usare, oltre allo standard
editor, anche il visual editor che consente di tradurre siti web
direttamente sullo schermo sostituendo le scritte nella lingua di partenza con
la relativa traduzione. Questo sistema permette di avere già un’anteprima del
risultato finale.
Qui il link alla piattaforma: https://xtm.cloud/translation-feature/
Transit
si distingue dagli altri CAT per la sua capacità di immagazzinare nella TM la
struttura complessiva del documento originale. Questo consente di avere sempre
a disposizione il contesto del documento e non solo termini o frasi estrapolate,
garantendo una traduzione di ottima qualità.
Transit,
inoltre, ha la funzione “Sync View” che permette di visualizzare in ogni
momento (in una finestra che appare accanto alla traduzione) qualsiasi elemento
del documento originale utile alla traduzione. Nell’immagine qui sotto possiamo
notare la schermata di Transit con le solite due colonne per la traduzione e a
destra una nuova finestra con un’immagine necessaria a tradurre le didascalie
accanto:
Scaricando
il Service Pack 7, Transit offre la possibilità di tradurre anche sottotitoli
di video. Il traduttore non può manipolare i timecode sul CAT che devono
quindi essere sistemati al di fuori, nel template della lingua di partenza. La
traduzione completata può essere convertita nel formato corretto per i
sottotitoli oppure masterizzata su DVD. Nell’immagine qui sotto vediamo un
esempio della schermata che compare quando viene caricato sul CAT un documento
multimediale:
Qui il link alla piattaforma: https://www.star-ts.com
A proposito, sapevi che TranslaStars ha anche un corso di sottotitolaggio? Se sei interessato, ti invito a darci un’occhiata: https://www.translastars.it/course/sottotitolaggio
4. Lokalise
Lokalise
è un CAT Tool a pagamento con una versione demo di 14 giorni. È orientato
principalmente alla traduzione di software, videogiochi, app ed e-mail ma è
utilizzato anche per la traduzione di documenti di testo. È possibile tradurre
app e siti web vedendone istantaneamente le modifiche mentre si naviga. Inoltre,
con Lokalise si può tradurre contemporaneamente in più lingue, come si vede
nell’immagine qui sotto:
Qui
il link alla piattaforma: https://lokalise.com/
A proposito, sapevi che TranslaStars ha anche un corso di traduzione applicazioni software e videogiochi? Se sei interessato, ti invito a darci un’occhiata: https://www.translastars.it/course/corso-traduzione-applicazioni-software-videogiochi
È
un CAT Tool a pagamento che prevede anche una versione demo con funzioni
limitate. Pairaphrase si basa su un sistema di Intelligenza Artificiale definito
Dynamic Machine Learning molto innovativo che consente ai traduttori di
risparmiare molto tempo e ai clienti di spendere meno. Con questo sistema la
traduzione viene prima affidata a un traduttore automatico e poi revisionata da
un traduttore umano. Il sistema “impara” ogni correzione fatta dal traduttore
umano, immagazzinandola nella sua memoria e auto-correggendosi ogni volta che
si ripete una situazione analoga o simile nei documenti che traduce. Un’altra
funzione che distingue Pairaphrase da altri CAT è la possibilità di traduzione
per audio clip e voice-over. Il CAT, infatti, possiede audio con voci umane
maschili e femminili in 18 lingue. Il voice-over può essere utilizzato per
tradurre software, corsi su piattaforme di e-learning o per i risponditori
telefonici automatici.
Qui
il link alla piattaforma: https://www.pairaphrase.com/
Perché
dovrei investire in un CAT Tool?
Come
abbiamo visto finora, i CAT Tool forniscono un aiuto enorme ai traduttori in
termini di risparmio di tempo. Al tempo stesso, però, costituiscono un
investimento non indifferente a livello economico. Allora perché dovrei
spendere per acquistarne uno?
Innanzitutto,
un CAT Tool, grazie alla sua memoria di traduzione e al database terminologico,
assicura uniformità e coerenza del testo perché ogni termine o segmento
tradotto viene salvato in memoria e poi recuperato ogni volta che si ripropone
nella lingua di partenza. In testi altamente specializzati questa funzione può
risultare essenziale affinché venga sempre utilizzata la stessa terminologia.
Un altro enorme vantaggio dei CAT Tool è che estrapolano il testo del documento
da tradurre, mantenendone inalterata la formattazione originale. In questo modo
eventuali immagini, didascalie, tabelle o note rimangono tali e quali nel
documento finale che, una volta salvato ed esportato, torna nel formato di
partenza (Word, PDF, InDesign…). Il traduttore, quindi, deve semplicemente
occuparsi della traduzione senza preoccuparsi della formattazione che
richiederebbe molto più tempo oltre che competenze informatiche specifiche. Inoltre,
i CAT segnalano in modo rigoroso eventuali errori ortografici, mancanza o
eccesso di spazi necessari, cifre errate, stringhe non tradotte ecc.
Questi
sicuramente sono tutti ottimi motivi per investire in un buon CAT Tool. Una
spesa ingente all’inizio ma che vale la pena affrontare per ricavarne enormi
vantaggi sul lavoro. Il risparmio di tempo, infatti, ha conseguenze anche a
livello economico perché, dimezzando il tempo di una traduzione, il traduttore
ha la possibilità di lavorare contemporaneamente su più progetti ricavandone
maggiori guadagni.
Per
concludere, abbiamo visto che in un mondo ormai altamente digitalizzato anche
la traduzione si è evoluta e per essere buoni traduttori la conoscenza di
almeno un CAT Tool è indispensabile. In questo articolo te ne ho voluti
mostrare alcuni molto meno conosciuti rispetto ai celebri Trados, Memoq e
Wordfast ma credo che siano altrettanto utili e validi da conoscere, soprattutto
perché ognuno ha una propria specificità che li rende unici.
Ti invito a dare un'occhiata a questi corsi:
https://www.translastars.es/course/curso-trados-inicial
https://www.translastars.es/course/curso-trados-intermedio
Autrice: Zahra Jarib
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